lanciata alle ore
22 del 23 novembre 2014 tempo italiano la prima astronauta donna italiana,
Samantha Cristoforetti, è entrata in obita, diretta verso la ISS dove rimarrà
per un periodo di ben 5 mesi!
io e Sara siamo
saltellati online tra ESATV Italia, tra gli scherzi dei nostri astronauti
veterani, e la più prosaica copertura in lingua inglese della NASA TV.
ecco che una delle
cose che la Samantha nazionale andrà a sperimentare è proprio la prima
stampante 3D orbitale che potrebbe rivelarsi importantissima per sostituire eventuali
pezzi difettosi (a tutti i NERD in linea, vi ricorda nulla l'elemento AE-35 di
2001 Odissea nello Spazio?)
perché ci
interessa proprio questo aspetto? lo sapete già, perché il lab 3 ha iniziato ad
avvalersi di stampanti 3D e anche di fresatrici ultrafini.
in lab 3 c'è stata
proprio negli ultimi tre giorni eccitazione e sconforto, e ancora eccitazione…
il lavoro procede come al solito, anche sul fronte modellizzazione 3D, sotto
pressione. e proprio in un problema di pressione
siamo incappati.
chi ci segue (chi
batte in prima base? chi. chi?) sa che dovevamo far fresare lo stampo che
sagomerà la mattonella di agarosio da usare come supporto da inclusione. e ci
siamo riusciti, ci hanno aiutato e adesso siamo in possesso di un meraviglioso
stampo prototipo nero monolite!
una volta
effettuato tutto il procedimento, però, al momento del taglio ci siamo resi
conto che il nostro blocchetto di non si era impregnato bene di paraffina, come
avrebbe dovuto, seguendo i protocolli del gruppo che ha ideato il sistema. per
questo il taglio di prova ha dato un risultato nullo.
dopo lo sconforto
iniziale abbiamo ricostruito tutto il procedimento e ci siamo accorti che un
passaggio che prevedeva mezza atmosfera negativa, era stato effettuato a
pressione ambiente. immediata è stata la sostituzione dei vecchi tubi della pompa
a vuoto. occorre prenderci cura delle attrezzature del lab 3 ma è vero che
spesso le forze in campo non sono sufficienti a seguire tutto. prezioso l'aiuto
del gruppo dei tre tesisti anche questa volta.
adesso siamo quasi
pronti a ripetere l'esperienza, per dotarci dei blocchetti perfetti per le
inclusioni seriali. anche noi a giorni lanceremo il nostro razzo,
simbolicamente, sperando che il nostro compressore da pompa a vuoto si comporti
bene come i motori del razzo della Samantha nazionale!
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